Stardust – Intervista al team di Tampere: città smart, sostenibile e con obiettivo ad emissioni zero

Stardust_1

14 feb Stardust – Intervista al team di Tampere: città smart, sostenibile e con obiettivo ad emissioni zero

Maarit Vehviläinen, Janne Laurila, Anna Vilhula e Pauli Välimäki formano il team STARDUST della città di Tampere, in Finlandia. In questa intervista ci raccontano il loro impegno nel contribuire a rendere Tampere una realtà smart, sostenibile e ad emissioni zero.

STARDUST è il progetto Horizon 2020 avviato nel 2017 e di cui siamo partner come Financial Advisor, che nei prossimi cinque anni porterà Trento, Tampere (Finlandia) e Pamplona (Spagna) – città faro – a diventare dei modelli europei di Smart Cities altamente efficienti, intelligenti, sostenibili e maggiormente orientate ai bisogni dei cittadini.

Stardust

All’estero, la Finlandia è spesso percepita come libera da problemi ambientali. E’ davvero così?

Grazie, è gradevole sentirlo ma purtroppo non è corretto! Basti pensare al traffico, per esempio. E’ un serio problema qui a Tampere, principalmente a causa del fatto che molti cittadini scelgono di utilizzare la propria auto piuttosto che prendere l’autobus o la bicicletta. Come se non bastasse, il centro città si trova tra due grandi laghi, il che rende viaggiare impegnativo.

Effettivamente, il traffico è una sfida comune a livello globale. Come affrontate questo problema?

Il nuovo tram in costruzione cambierà di sicuro la situazione quando inizierà a funzionare nel 2021. Ma questo è solo un esempio, poiché stiamo sviluppando e testando molte altre soluzioni tecniche. E-bus, e-charging, bus robot, city bikes, illuminazione intelligente, energia solare e smart grid, piattaforme IoT per open data e soluzioni di intelligenza artificiale saranno introdotte anche grazie al nostro lavoro in STARDUST.

Avete già una stima dei benefici derivanti da queste soluzioni?

Si, la abbiamo. Ad esempio, in STARDUST i nostri partner Enermix e Tampereen Sähkölaitos, la Power Utility locale, hanno sviluppato un servizio che consente ai cittadini di pagare meno per il riscaldamento. I residenti possono utilizzare il servizio domanda-risposta per monitorare e controllare i consumi e i costi del riscaldamento. Il monitoraggio dello scorso inverno ha dimostrato che è possibile consumare anche il 10% in meno utilizzando questo servizio.

Molto interessante, anche se immaginiamo che la tecnologia da sola non basti, se al contempo non avveniene un cambiamento comportamentale nella società civile.

Siamo totalmente d’accordo. È importante testare e sviluppare nuove soluzioni e le città devono essere promotrici di questo processo di cambiamento. Ma non si tratta solo di tecnologia, il cambiamento deve riguardare principalmente le persone. Dovremmo tutti cambiare il nostro comportamento per affrontare il cambiamento climatico e altre sfide – e questa è la sfida più grande, poiché richiede la partecipazione di tutti.

In effetti, questo è difficile perché la nostra società è composta da molti attori con esigenze diverse.

È difficile, non c’è dubbio. I cittadini, l’industria e il governo hanno interessi diversi e talvolta in competizione. Ma se desideriamo rendere possibile il cambiamento ambientale e sviluppare servizi migliori, non c’è altra scelta. È importante avere nuovi tipi di cooperazione e la città deve lavorare come partner nell’ecosistema. Questo è quello che chiamiamo il modello Quadrupole Helix*, che si basa su città, aziende, università e persone che lavorano insieme.

* Paradigma di collaborazione tra cittadini, imprese, istituzioni locali e organismi di ricerca che, a partire dai bisogni sociali, innescano processi finalizzati all’individuazione di soluzioni attraverso forme partecipative, e collaborative.

Ma i cittadini di Tampere sono proattivi quando si tratta di Smart Cities?

Possiamo dire che Tampere è rinomata per il suo ruolo attivo nello sviluppo di ambienti innovativi e recentemente come precursore di piattaforme di innovazione open source. La città è diventata, difatti, un laboratorio di innovazione per i cittadini nella loro vita quotidiana.

Come si posiziona Tampere rispetto alle altre città finlandesi? È “più smart”?

Un grande sforzo è stato e sarà destinato a rendere tutte le città della Finlandia smart e sostenibili. Tuttavia, abbiamo appreso che la reputazione di Smart Tampere è ben nota all’estero e questo rende Tampere un fiore all’occhiello delle Smart Cities.

Ad esempio, la nostra città ha la prima rete di test 5G di tutta la Finlandia e la prima chiamata al mondo per la rete 5G è stata effettuata a Tampere lo scorso giugno.

In cosa consiste il programma di innovazione locale Smart Tampere?

Smart Tampere è un programma strategico per gli anni 2017-2021 che guida la digitalizzazione e la sostenibilità attraverso lo sviluppo di diversi ecosistemi. Ha lo scopo di accelerare l’attività commerciale e rafforzare gli ecosistemi smart in diversi settori, come industria, ICT, sanità, istruzione, edilizia ed energia. Si compone di tre parti: Programma di Digitalizzazione, Programma di Ecosistema e Programma di Sostenibilità Tampere 2030. I programmi, guidati ognuno dai propri leader e team, cooperano verso l’obiettivo comune di rendere Tampere carbon neutral entro il 2030.

Diventare carbon neutral entro il 2030 sarebbe un risultato importante. Come sarà realizzato?

Il cambiamento deve riguardare tutte le fonti di emissione, dal riscaldamento, al trasporto, al consumo di elettricità, all’industria e ai macchinari, alla gestione dei rifiuti e all’agricoltura. Tampere ha realizzato Climate Action Roadmap (Programma di Azione sul Clima) che mira a cambiare la situazione attuale.

La transizione dai combustibili fossili alle energie rinnovabili sarà una parte fondamentale del piano d’azione, corretto?

Assolutamente si, ed in effetti è al centro della nostra produzione di calore distrettuale. Quasi il 90% delle case appartiene alla rete di riscaldamento del distretto, ma dobbiamo anche rendere il settore dell’edilizia più efficiente dal punto di vista energetico. Detto questo, la sfida più grande è probabilmente quella di ridurre le emissioni derivanti dal traffico urbano. Speriamo che i nostri interventi contribuiranno a rendere le abitudini sulla mobilità dei cittadini più sostenibili.

Articolo Originale: http://stardustproject.eu/news/a-chat-with-stardust-meet-tampere/

Valentina Luzzatto
v.luzzatto@ovaerdi.com
No Comments

Post A Comment